INDIAN LEATHER – Un viaggio lastricato d’infinito

16 Dic 2024

In occasione delle Feste di Natale volete regalarvi un viaggio lastricato d’infinito, esplorando la cultura, la bellezza e le usanze indiane?

MEMO Paris ci conduce in India, intraprendendo un viaggio emozionale attraverso i sensi, stando comodamente seduti sul divano di casa nostra, grazie alle atmosfere mistiche di INDIAN LEATHER, la nuova composizione olfattiva appartenente all’amatissima collezione Cuirs Nomades.

“La pelle non è forse, nella sua essenza, nomade? Strumento di viaggio per eccellenza, compagno fedele di giramondo, menti curiose e avventurieri alla scoperta del mondo, la borsa di cuoio è il loro unico testimone. Come ammiccamento, una collezione di fragranze in cui l’accordo di cuoio si manifesta in modo diverso, a seconda dei paesaggi incontrati e del loro carattere individuale”.

Ecco, dunque, il cuore della fragranza che si rivela dolcemente con il passare delle ore e ci fa immergere negli odori più caratteristici dell’India:

“Si sperimenta cogliendo un pigmento, un accordo di cuoio che si dispiega intorno a un cuore di cipriolo: questa pianta dalla nota potente, ricca e affumicata è l’amica dei fiumi indiani. Associata al successo romantico, veniva utilizzata come fragranza rituale sui sari delle donne e curava i cuori degli uomini. Evoca anche lo spirito dei risciò, dei cieli, dei colori, delle offerte, dei sorrisi, delle luci, dei piatti, dei millenni, degli animali, dei palazzi, dei paesaggi. Da Mumbai a Kochi, da Kolkata a Bangalore, ci sono sensazioni a perdita d’occhio. Il viaggio è lastricato di infinito, di saggezza, di legno e di fiori, il suo ritmo è scandito dall’essenza di oud, dalle resine di olibano e styrax, dalle assolute di rosa e gelsomino. Tutto è magnifico, come se il tempo e lo spazio avessero stretto un patto straordinario con l’aiuto di Ganesha, il dio dalla testa di elefante. Estratto di baccello di vaniglia e poi essenza di patchouli, da nord a sud, ogni visione assume una nuova nitidezza, uno spessore tangibile, un movimento più denso. Ci invita a tornare più volte per celebrare le eterne sorprese che ci riserva, mentre non smettiamo mai di assaporare il suo profumo”.

INDIAN LEATHER vuole essere, infatti, una celebrazione dei profumi indiani più evocativi e affascinanti come il cipriolo, accostato a sentori intensi (e animali) quali cuoio e oud, pensati dal naso Juliette Karagueuzoglou per rendere omaggio all’elefante – animale sacro, simbolo di pace, potere e forza mentale – evocando abilmente il suo odore.

My Experience:

L’armonia olfattiva di INDIAN LEATHER ci trasporta in una meravigliosa experience sensoriale, dedicata agli amanti del viaggio declinato in tutte le sue forme: al suo interno, accostato al cuoio, si rivela protagonista il cipriolo – una pianta imparentata con il papiro che cresce spontanea nei letti dei fiumi indiani – dai sentori legnosi e coriacei che profumano di humus di bosco, funghi e note terrose che ricordano, a tratti, il vetiver.

Perché la scelta è ricaduta proprio sul cipriolo? Perché i suoi sentori sono strettamente legati agli antichi rituali indiani: le radici venivano utilizzate per profumare i tradizionali (e coloratissimi) sari femminili, mentre una miscela di cipriolo, nardi e piante veniva applicata sulla fronte degli uomini per curare i loro cuori e garantirgli successi amorosi.

La mia personalissima conclusione? Il profumo possiede moltissime virtù, tra cui il potere di condurci per mano attraverso la cultura e le usanze dei popoli, facendoci immergere in atmosfere sconosciute, mai esplorate prima, consentendoci di viaggiare anche solo con la fantasia…

Marina Donato

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