08 Apr 2014
Oggi vorrei parlarvi del brand Keiko Mecheri poiché, chi mi conosce, sa perfettamente quanto io ami la cultura giapponese.
Keiko, infatti, nasce ad Atami (Giappone) ma studia Belle Arti (Università della California) a Los Angeles ed è proprio a Beverly Hills che possiede il suo studio privato.
Ovviamente la raffinatezza, la trasparenza, l’essenzialità della cultura nipponica sono ben presenti.
Ma chi crede di confrontarsi con fragranze “leggere” o di facile impatto, rimarrà piacevolmente sorpreso!
Il brand infatti nasce dall’incontro di Keiko con suo marito Kamel Mecheri (di origini algerine), famoso designer in Europa e Giappone, per cui le fragranze sono un sapiente e raffinato mix tra cultura giapponese e nord africana. Troveremo, quindi, sentori fioriti, leggiadri, freschi fino a quelli più opulenti, gourmand e cuoiati.
Keiko e Kamel si affidano ad una cerchia fidata di profumieri di Grasse che traducono le loro esperienze, sensazioni e il loro back-ground culturale in fragranze ricche di materie prime di alta qualità che siano un “invito al viaggio”e che, nonostante l’originalità ed esclusività, siano assolutamente “portabili”.
È una “vivida palette di esperienze olfattive”.
Una tavolozza in cui ciascuno può trovare il “colore” preferito.
Vere e proprie “poesie olfattive”.
In particolar modo, poiché altra mia passione è il mondo anglosassone, vorrei introdurvi ad uno dei loro più recenti lavori:
Il nome rimanda all’ispirazione di questa fragranza: la Londra bohémienne degli anni ’60 a Mayfair (Savile Row), fulcro dello stile chic e sofisticato della città.
La fragranza è, infatti, una interpretazione del fougère. Una lavanda provenzale (del Luberon) di altissima qualità e note fresche e aromatiche aprono questa creazione fino a fondersi poi con note scamosciate, tabacco, patchouly e note ambrate che rendono il tutto rotondo e voluttuoso.
È quasi tattile. È come “toccare” e sentire l’odore di un abito bespoke, esclusivo,del tweed, in un atelier maschile tra gessetti da sarto, lozioni per capelli e sentori di creme da barba!
Altamente evocativo e raffinatamente mascolino.
Salvatore Piccerillo
