16 Giu 2020
ALTAIA è la storia di due famiglie, due destini che si uniscono…
“Nel 1862, dopo anni di guerra civile, il Generale Bartolomé Mitre diventa il primo presidente dell’Argentina unificata. Statista e uomo di lettere, uno dei suoi primi decreti – finalizzato alla costruzione di una rete ferroviaria per collegare le sterminate provincie alla capitale e consolidare l’unità nazionale – apre le porte del paese al capitale straniero.
Nello stesso periodo, entrano in scena Charles e Walter Morrison, figli di James Morrison, il più grande imprenditore dell’Inghilterra vittoriana, nonché famoso collezionista d’arte. Charles e Walter accolgono l’invito di Mitre e investono enormemente in Argentina, creando banche e servizi pubblici, finanziando la costruzione della ferrovia e dando, così, inizio allo sviluppo della giovane nazione.
140 anni dopo…”
Marina Sersale, la trisnipote di James Morrison, e Sebastián Alvarez Murena, il trisnipote di Bartolomé Mitre, s’incontrano casualmente in Italia, dando vita a una lunghissima storia d’amore.
Un’unione non solo romantica, ma anche artistica la loro, tanto da dare origine, nel 2004, all’apprezzato marchio EAU D’ITALIE e, nel 2012, dopo la casuale scoperta degli eventi che nei secoli precedenti intrecciarono i destini delle rispettive famiglie in Argentina, a una nuova, lussuosa, collezione di profumi: ALTAIA.
ALTAIA (acronimo di “A Long Time Ago In Argentina”) è, difatti, il nome di una collezione di pregiate Eau de Parfum, che trae ispirazione dalle straordinarie circostanze del passato in comune di Marina e Sebastián, tra cui spicca una proposta che ci ha affascinati fin dal primo “incontro”.
TUBEROSE IN BLUE, un’armonia inebriante e seducente, che evoca liberamente un personale ricordo di Sebastián: lo scalo nella meravigliosa Rio de Janeiro, durante una traversata dell’Oceano Atlantico.
Era il lontano 1978, quando partì da Buenos Aires, insieme alla madre, i fratelli, un levriero e una montagna di bauli ricolmi di libri. La destinazione finale era la Spagna ma, nel corso della lunga traversata, erano previsti numerosi scali, tra cui quello nella città brasiliana, che riservò loro una magnifica sorpresa: una gita sul monte Corcovado, situato nel cuore della foresta di Tijuca, dove un turbinio di farfalle dalle ali blu cobalto accompagnò l’automobile lungo una strada stretta e impervia mentre, dai finestrini, entrava un soave profumo di tuberosa in fiore.
My Experience:
Personalmente, sono rimasta affascinata da questa tuberosa, quando partecipai alle votazioni della giuria tecnica di Accademia del Profumo, in occasione del Premio 2018 (che vinse, dopo una lunga selezione).
In consiglio, rimanemmo estasiati da questa armonia olfattiva che si apre con delicate note di Neroli e Mandarino, mentre fiorisce la Tuberosa in tutto il suo splendore, incorniciata da impalpabili tocchi di Fresia e Eliotropio, su un morbido letto di Sandalo e Cedro.
