Il fascino minimal chic di Catherine

23 Set 2024

Amate da sempre “osservare” i personaggi femminili più intriganti e affascinanti dei libri, dei film o delle serie tv? Da oggi, potrete farlo anche nel mondo della profumeria artistica…

Abbiamo, infatti, il piacere di presentarvi “Le Donne di Masque Milano”, una elegantissima collezione olfattiva dedicata alle donne, creata esclusivamente da nasi femminili.

E in particolare, tra le varie bellezze proposte – Dolceacqua, Petra, Madeleine, Diana, Catherine e Vaiana – abbiamo scelto di parlarvi di Catherine, che ci ha piacevolmente sorpresi grazie al suo stile classico, elegante, senza tempo.

Una fragranza estremamente impalpabile e raffinata che cattura l’aria pulita del mattino mentre l’erba fresca, bagnata di rugiada, brilla sotto i primi raggi del sole, svelando un cuore floreale, candido e ipnotico, che si rivela protagonista assoluto.

Le note erbacee aprono la scena, insieme a croccante rabarbaro e aromatiche foglie di violetta, per poi veder sbocciare la tuberosa maestosa, incorniciata da delicati petali di gelsomino sambac, adagiati su una base morbida e cremosa di sandalo, cashmeran, muschio e vetiver.

Catherine viene interpretata dal naso francese Caroline Dumur, che traduce abilmente in profumo l’essenza di una donna sicura di sé, dallo stile elegante e minimal chic. Una figura femminile libera, indipendente, forte della propria femminilità, sublimata da una scelta non convenzionale: indossare uno smoking da sera, illuminato da una gardenia nell’occhiello.

E a proposito de “La gardenia nell’occhiello” non potevamo esimerci dal coinvolgere Ermano Picco, lo scent designer che ha lavorato alla realizzazione di molte opere firmate Masque Milano – tra cui Catherine – che ha gentilmente risposto alle nostre domande:

Quali sono le materie prime, di altissima qualità, che avete utilizzato per la creazione di questa Eau de Parfum?

Come l’iconica robe smoking di Yves Saint Laurent da cui Catherine trae ispirazione, il bouquet floreale gioca con la seduzione miscelando elementi maschili e femminili. L’eccezionale assoluta di tuberosa indiana dei Laboratoires Monique Rémy – qui presente in grande quantità – è l’emblema di questa allure: verde e linfatica con accenti terrosi, ma al tempo stesso cremosa e carnale. In duetto, l’assoluta di gelsomino sambac regala un twist contemporaneo con la sua opulenza fruttata. L’accompagnamento è suadente di legni preziosi come la nota lattea e rosata del sandalo della Nuova Caledonia e l’accento nocciolato del vetiver indiano.

Puoi svelarci qualche curiosità (tecnica e/o emozionale) del dietro le quinte?

Lavorare con Caroline Dumur è sempre un’esperienza straordinaria. Per Masque Milano aveva già creato Love Kills, un’interpretazione magica della rosa, misteriosa e romantica. Con Catherine siamo partiti subito da un bouquet “rugiadoso” di gardenia e fiori bianchi, estremamente chic. Quando le abbiamo chiesto di osare in una direzione più volitiva, è riuscita a creare l’equilibrio perfetto fra eleganza ed erotismo, che incarna alla perfezione l’ispirazione della fragranza.

Marina Donato

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